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Orientamenti sulla protezione dei dati - Domanda 10
Come rispondere alle richieste di informazioni dei firmatari sul trattamento dei dati?
Vale per lo scenario 2, tranne per quanto riguarda l'uso del servizio di scambio file della Commissione
In quanto diretto interessato, un cittadino che sostiene un'iniziativa dei cittadini (firmatario) ha il diritto di chiedere al rappresentante del gruppo di organizzatori:
- l'accesso
- la rettifica
- la cancellazione
- la limitazione del trattamento dei dati
e quali sono i dati personali trattati nell'ambito delle dichiarazioni di sostegno.
Per quanto riguarda l'indirizzo e-mail, un firmatario può anche revocare il proprio consenso all'ulteriore trattamento di tali dati personali (richiesta di annullamento dell'iscrizione).
Cosa occorre controllare dopo aver ricevuto una tale richiesta?
- Se i dati personali del firmatario vengono trattati, vale a dire se il richiedente ha presentato una dichiarazione di sostegno all'iniziativa (e un indirizzo e-mail per ricevere eventuali aggiornamenti sullo stato di avanzamento dell'iniziativa).
A tal fine, il rappresentante può chiedere al firmatario di fornire tutte le informazioni che gli consentano di estrarre i dati (ad esempio: Stato membro in cui i dati sono stati raccolti, data approssimativa della raccolta, ecc.). Tuttavia, indipendentemente dal fatto che l'interessato fornisca o meno (ulteriori) informazioni al riguardo, il rappresentante deve compiere uno sforzo ragionevole per rispondere alla richiesta entro i termini stabiliti. - Se il richiedente è l'interessato, o un suo rappresentante legale, e quindi una persona autorizzata a presentare la richiesta.
A tal fine, il rappresentante può richiedere una prova dell'identità oppure l'identificatore univoco della dichiarazione presentata.
Come rispondere alla richiesta?
La richiesta stessa va esaminata una volta pervenuta la conferma che la risposta a entrambe le domande di cui sopra è positiva. Le informazioni possono essere fornite all'interessato per iscritto, per via elettronica o anche a voce. Vanno date senza indugio e al più tardi entro un mese.
Di norma, quando le richieste del firmatario interessato non sono manifestamente infondate o eccessive (in particolare nel caso di richieste ripetitive), le informazioni vanno fornite gratuitamente.
ATTENZIONE:
se i dati dei firmatari sono raccolti tramite il sistema centrale di raccolta elettronica in regime di contitolarità con la Commissione, le richieste dei firmatari vengono gestite dalla Commissione. Il rappresentante ha soltanto l'obbligo di trasmettere alla Commissione le richieste pervenute.
Riferimenti:
- capo III, sezioni 2 e 3, del regolamento GDPR