Tappa 1: Inizia
Prima di avviare un'iniziativa, è opportuno valutare alcuni importanti aspetti pratici, tra cui:
- riflettere se l'adozione di una normativa europea sia il miglior modo per conseguire i propri obiettivi
- devi prima costituire un gruppo di organizzatori composto da almeno 7 cittadini dell'UE residenti in 7 diversi paesi europei. Bisogna cioè trovare persone con cui costituire un gruppo a livello europeo per sostenere le questioni sollevate dall'iniziativa
- valutare come organizzare la campagna per raccogliere le firme.
Puoi trovare consigli dettagliati in proposito nel forum dell'iniziativa dei cittadini europei.
Tappa 2: Fai registrare l'iniziativa
Prima di iniziare la raccolta delle firme per un'iniziativa, occorre chiedere alla Commissione di registrarla.
A tal fine dovrai:
- creare un account riservato agli organizzatori che servirà a gestire l'iniziativa e a collaborare con la Commissione durante tutto l'iter
- fornire una descrizione dell'iniziativa in una delle lingue ufficiali dell'UE (nonché dettagli e documenti pertinenti sul gruppo di organizzatori, sui finanziamenti ricevuti, ecc.)
La Commissione non è tenuta a registrare tutte le iniziative. Registra solo quelle che soddisfano determinati criteri.
Dopo la richiesta di registrazione dell'iniziativa, valuteremo se accettarla o meno.
Riceverai una risposta entro 2 mesi (o in alcuni casi 4 mesi).
Se accettiamo di registrare l'iniziativa, sarà pubblicata qui.
Tappa 3: Ottieni il sostegno dei cittadini
Occorre ottenere il sostegno di almeno 1 milione di persone,
con un numero minimo di firme in almeno 7 paesi dell'UE.
I firmatari dovranno compilare un apposito modulo di dichiarazione di sostegno.
La raccolta può avvenire:
- su carta (moduli precompilati, scaricabili dall'account riservato agli organizzatori) oppure
- online , utilizzando il sistema centrale di raccolta elettronica.
I moduli sono disponibili in tutte le lingue ufficiali dell'UE.
Calendario
Quando sei pronto per lanciare la raccolta delle firme, devi fissare una data
(almeno 6 mesi dalla data di registrazione dell'iniziativa) informandone la Commissione con un anticipo di almeno 10 giorni lavorativi.
Hai quindi 12 mesi per raccogliere il numero minimo di dichiarazioni di sostegno.
Chi può firmare?
Per firmare, bisogna:
- essere cittadini dell'UE (cittadini di un paese dell'UE)
- aver raggiunto l'età necessaria per votare alle elezioni del Parlamento europeo o avere almeno 16 anni in alcuni paesi
SUGGERIMENTO – È meglio raccogliere più firme del necessario. Talvolta le autorità di ciascun paese potrebbero non essere in grado di convalidare tutte le dichiarazioni di sostegno fornite. Durante tutta la procedura di raccolta occorre rispettare le norme in materia di protezione dei dati.
Per saperne di più sulla raccolta delle firme
Tappa 4: Fai verificare le dichiarazioni di sostegno
Se riesci a raccogliere un numero sufficiente di firme entro il termine di 12 mesi, raggruppale per paese e inviale per verifica alle autorità competenti di ciascun paese dell'UE.
Per farlo, hai a disposizione al massimo 3 mesi di tempo.
Le autorità dispongono quindi di altri 3 mesi per verificare quali dichiarazioni di sostegno sono valide (le autorità rilasciano un certificato a tal fine).
SUGGERIMENTO - Se si utilizza il sistema centrale online della Commissione per raccogliere le dichiarazioni di sostegno, puoi anche utilizzare il nostro servizio di scambio sicuro di file per trasferire le firme (raccolte su carta e online) alle autorità nazionali. Provvederemo noi al trasferimento.
Per saperne di più sulla verifica delle dichiarazioni di sostegno
Tappa 5: Presenta l'iniziativa
Una volta ricevuto l'ultimo certificato dalle autorità nazionali, hai 3 mesi per presentare l'iniziativa alla Commissione, insieme alle informazioni sul sostegno e sui finanziamenti ricevuti per l'iniziativa.
Per saperne di più sulla presentazione dell'iniziativa
Tappa 6: Ottieni una risposta
Una volta presentata l'iniziativa, inizia la fase di esame:
- Entro 1 mese
Incontrerai dei rappresentanti della Commissione per spiegare accuratamente le questioni sollevate nell'iniziativa.
- Entro 3 mesi
Sarà offerta la possibilità di presentare l'iniziativa in un'audizione pubblica organizzata presso il Parlamento europeo. Il Parlamento potrebbe anche procedere a un dibattito generale (in seduta plenaria) adottando eventualmente una risoluzione sulle questioni sollevate.
- Entro 6 mesi
La Commissione illustrerà l'eventuale azione che intende proporre in risposta all'iniziativa e i motivi della decisione di agire o no. Tale risposta assumerà la forma di una comunicazione formalmente adottata dai commissari e pubblicata in tutte le lingue ufficiali dell'UE.
Per saperne di più sulla risposta della Commissione
E dopo?
Legislazione
Se la Commissione ritiene che un atto legislativo costituisca una risposta adeguata all'iniziativa, inizierà a preparare una proposta formale. Ciò può richiedere una serie di preparativi, ad es. consultazioni pubbliche o valutazioni d'impatto. Una volta adottata dalla Commissione, la proposta è presentata al Parlamento europeo e al Consiglio dell'UE (o, in alcuni casi, solo al Consiglio), che dovranno adottarla per farla diventare legge.
Altre azioni
La Commissione non è tenuta a proporre un atto giuridico. Anche nel caso di una risposta positiva, il seguito più appropriato da dare a un'iniziativa potrebbe non essere di natura legislativa. Esistono diverse altre misure che potrebbero risultare più indicate.
Tappe successive
Il Parlamento europeo potrebbe decidere di valutare le misure intraprese dalla Commissione.